La guerra di Cna alla cattiva burocrazia. Manuale per una rivoluzione gentile La terza edizione dell'Osservatorio “Comune che vai burocrazia che trovi” è dedicata alla transizione ecologica e all’economia circolare. Proposte concrete per eliminare le complessità di norme e procedure Sergio Silvestrini* 16 OTT 2021
Un green pass per proteggere l’economia. L’appello di Cna Compiere ogni sforzo per scongiurare chiusure devastanti, sotto il profilo economico, sociale e psicologico. Senza cedere alle polemiche strumentali e al rischio di una dittatura delle minoranze Sergio Silvestrini* 31 LUG 2021
La versione di Cna Semplificazioni e flessibilità: una “rivoluzione gentile” per l’Italia Avanti con il cantiere delle riforme, anche del titolo V. La centralità della piccola impresa, ingranaggio insostituibile per il motore della crescita Sergio Silvestrini* 03 LUG 2021
Non si può semplificare complicando le leggi: i paletti di Cna Nella stratificazione normativa italiana convivono allegramente leggi vincolanti, incerte e discontinue. Promemoria al legislatore: semplificare significa delegificare Sergio Silvestrini* 29 MAG 2021
L'intervento Per crescere occorre liberarsi di disintermediazione e burocrazia Rinunciare alla funzione della mediazione indebolisce la società e il sistema economico. Proposte per il Recovery plan e per il futuro dell'Italia Sergio Silvestrini* 24 APR 2021
Ammodernare l’Italia Il Recovery plan è un’occasione troppo grande per essere sprecata. Idee La priorità? Rimuovere gli ostacoli alla nascita e alla crescita delle imprese. Il debito pubblico? Non più un tabù. Agenda Cna Sergio Silvestrini* 09 GEN 2021
Opzioni per il rilancio dopo la pandemia Chiare strategie sulla transizione green e sulle infrastrutture: quello che la manovra, troppo frammentata, non ha Sergio Silvestrini* 21 NOV 2020
L’altro bazooka Finanziamenti, incentivi, accesso al credito. Cosa può fare l’Europa per far crescere le micro e piccole imprese Sergio Silvestrini* 01 AGO 2020
La fine del buon senso La trasparenza è doverosa, ma non si tutela il bene pubblico accantonando la ragionevolezza in nome della psicosi Sergio Silvestrini* 29 FEB 2020